Alla fine di ogni percorso teorico è importante mettere a terra le nozioni acquisite per poterne trarre un duplice beneficio: da una parte aiuta a fissare i concetti e dall’altra fa emergere eventuali perplessità con cui potresti avere a che fare in seguito.
Esercitarsi fin da subito e metabolizzare l’esperienza è utile in tutti i settori, specialmente in quello della consulenza d’immagine in cui, ogni giorno, si ha fortuna di entrare in contatto con tante persone, anche molto diverse tra loro.
Noi dell’Accademia Consulenza d’Immagine sappiamo quanto sia importante passare dalla teoria alla pratica e, proprio per questo, inseriamo all’interno del nostro programma formativo momenti durante l’anno interamente dedicati alla messa in pratica delle informazioni.
I Bootcamp nascono proprio con l’intento di creare un momento di reciproco scambio in presenza tra docenti e corsisti, ma anche un’occasione per mettere in pratica quanto appreso in teoria e sanare eventuali dubbi.
Indice:
- Come si svolge l’attività del consulente d’immagine durante una sessione con il cliente
- L’importanza della pratica per il consulente d’immagine
- Bootcamp pratico del Professional Training
- Bootcamp pratico dell’Expertise Training
Come si svolge l’attività del consulente d’immagine durante una sessione con il cliente
In un mondo come quello odierno, dove la prima impressione è fondamentale, avere qualcuno a cui affidare la propria immagine si rivela fondamentale.
Il consulente d’immagine è proprio la stella polare nella tua bussola: solo coloro che hanno intrapreso un percorso di alta formazione sono capaci di esercitare la professione in modo soddisfacente e remunerativo. Infatti, durante gli appuntamenti con il cliente, il consulente d’immagine non deve dare (solo) sfoggio delle sue conoscenze teoriche, ma anche e soprattutto saper mettere in pratica quanto appreso.
A seconda della propria specializzazione e delle richieste che vengono fornite, l’image consultant si può trovare a dover costruire un’immagine coerente svolgendo (ad esempio) l’analisi del colore con tool e drappi, ma anche le misurazioni per l’analisi della bodyshape e della facial shape. È chiaro quindi che il mestiere del consulente d’immagine sia fatto anche e soprattutto di tanta pratica.
Oltre a questo, chiaramente, è necessario che vengano sviluppare alcune skill come il senso estetico, ma anche le conoscenze teoriche nell’ambito del dresscode e del personal branding, tanto quanto della comunicazione efficace e quelle che consentono di essere un eccezionale personal shopper.
Ma come fare per diventare consulente d’immagine? Noi di Accademia Consulenza d’Immagine offriamo agli aspiranti consulenti (o a coloro che già lo sono ma sentono il bisogno di approfondire) un corso di Alta Formazione, all’interno del quale il sapere e l’esperienza delle nostre docenti – e fondatrici dell’Accademia – Ilaria Marocco e Isabella Ratti viene trasmessa in forma nozionistica e pratica ai nostri corsisti.
L’importanza della pratica per il consulente d’immagine
Come fare se si hanno già le conoscenze teoriche, ma manca l’esperienza necessaria per poter operare in serenità? O se sei già consulente d’immagine ma senti il bisogno di perfezionare e affinare la tecnica? Nessun problema: noi dell’Accademia Consulenza d’Immagine siamo a supportare i consulenti d’immagine e aspiranti tali al fine di aiutare loro ad acquisire maggiore dimestichezza nel mestiere e delucidare eventuali dubbi.
Per questo al termine dei due percorsi principali (Professional & Training) è stata struttura un’intera giornata di pratiche per consolidare a livello pratico la parte teorica del percorso formativo intrapreso. Le sessioni pratiche sono aperte, non solo agli studenti dell’Accademia ma tutti le persone che vogliono affinare le nozioni pratiche.
Oltre ad un grandissimo spirito empatico, il consulente d’immagine deve avere la possibilità di mettere in pratica quanto appreso: solo in questo modo si può cogliere prontamente quali siano le esigenze della persona che richiede i suoi servizi. Di conseguenza, davanti ad un professionista capace di comprendere i propri bisogni e che ha chiaro quale sia il lavoro da fare, per il cliente sarà molto più facile affidarsi.
I nostri Bootcamp
L’Accademia Consulenza d’Immagine ha creato un momento di scambio e apprendimento in presenza al termine di entrambi i percorsi formativi: i Bootcamp, sono infatti una giornata in aula completamente dedicata ad esercitazioni pratiche su un cliente tipo.
Il docente altamente qualificato è pronto ad accompagnare i corsisti nel miglioramento delle proprie skill all’interno di un modulo di 8 ore.
I nostri Bootcamp sono aperti a tutti coloro che:
- vogliono mettere in pratica la teoria;
- desiderano eseguire delle esercitazioni su clienti tipo prima di cominciare la propria attività;
- vogliono chiarire eventuali dubbi che potrebbero essere sorti durante l’apprendimento teorico delle materie;
- preferiscono acquisire maggiore dimestichezza e sicurezza negli ambiti di competenza della consulenza d’immagine, in modo da offrire ai propri clienti un servizio professionale e sicuro;
- vogliono perfezionare la propria tecnica pratica, calandosi in una situazione di consulenza d’immagine reale.
Si ricorda che i Bootcamp sono aperti a tutti i consulenti d’immagine o aspiranti tali.
Bootcamp pratico del Professional Training
Il Bootcamp Donna viene proposto alla fine del percorso professional Training per mettere a terra le informazioni apprese durante le ore di lezioni tecniche precedenti.
Si tratta di una giornata intera di formazione pratica in cui i corsisti lavorano “gomito a gomito” con altri colleghi e docenti altamente qualificati: dalle 9 alle 18 i partecipanti sono coinvolti in un programma che abbraccia le quattro macroaree della consulenza d’immagine:
- Analisi armocromatica donna attraverso l’ausilio di tool e drappi e la supervisione del docente
- Analisi Bodyshape e facialshape femminile attraverso l’ausilio di schede tecniche e la supervisione del docente
- Analisi dello stile femminile attraverso l’ausilio di scheda tecnica e la supervisione del docente
Prossima data 21 gennaio
A ciascun partecipante viene fornito tutto il materiale per poter seguire al meglio la giornata: dai tool e i drappi, alle schede clienti; solo quest’ultime, però, rimangono ai corsisti come esempio che può essere consultato in seguito o utilizzato per le proprie consulenze.
Iscriviti al Bootcamp Professional Training
(21 gennaio 2023)
Bootcamp pratico dell’Expertise Training
Specularmente rispetto a quanto viene proposto al termine del percorso Professional Training, anche alla fine dell’Expertise Training i docenti dell’Accademia Consulenza d’Immagine organizzano una giornata di messa in pratica di quanto appreso in aula sull’analisi della figura maschile e la creazione di un’immagine coerente per gli uomini. È importante sottolineare, infatti, che a differenza del Bootcamp Professional Training, il Bootcamp Expertise Training è dedicato alla consulenza maschile.
Il programma, infatti, prevede:
- Analisi armocromatica uomo attraverso l’ausilio di tool e drappi e la supervisione del docente
- Bodyshape e facialshape maschile attraverso l’ausilio di schede tecniche e la supervisione del docente
- Analisi dello stile maschile attraverso l’ausilio di scheda tecnica e la supervisione del docente
- Uscita di personal shopper
A ciascun partecipante viene fornito tutto il materiale per poter sfruttare al meglio la giornata: dai tool e i drappi, alle schede clienti; solo quest’ultime, però, rimangono ai corsisti come esempio che può essere consultato in seguito o utilizzato per le proprie consulenze.
Iscriviti al Bootcamp Expertise Training
(22 gennaio 2023)
Vuoi mettere in pratica le tue conoscenze di consulente d’immagine? Restiamo in contatto!
Clicca qui e accedi alla nostra sezione di contatti. All’interno della pagina troverai un form in cui poter lasciare un messaggio, sarai ricontattato in poco tempo.
A seconda che si scelga di partecipare al Bootcamp dedicato alla figura femminile o al bootcamp dedicato alla figura maschile si possono far sedimentare le informazioni dedicate ad entrambe le tipologie di clienti che ci si può trovare di fronte. E per ogni esercitazione i corsisti possono mettere in pratica, in prima persona, le conoscenze apprese in modo totalmente realistico, contando su un cliente tipo che partecipa alla sessione. Non parliamo di approccio frontale passivo, ma di partecipazione attiva e di voglia di mettersi in gioco.